La gravidanza è un percorso di trasformazione, che porta con sé gioia e sfide. Man mano che il corpo cambia, trovare modi sicuri ed efficaci per mantenersi attivi diventa essenziale. Lo yoga prenatale offre un approccio delicato all’esercizio fisico, promuovendo il benessere fisico e l’equilibrio emotivo in questo periodo speciale .
In questa guida completa esploreremo i benefici dello yoga prenatale, affronteremo le problematiche di sicurezza e forniremo spunti per aiutarti a prendere decisioni consapevoli sull’integrazione dello yoga nella tua routine in gravidanza .
Capire lo yoga prenatale
Lo yoga prenatale è una forma di yoga personalizzata, progettata specificamente per le donne in gravidanza. Si concentra su posizioni e tecniche di respirazione che si adattano al corpo in cambiamento, con l’obiettivo di migliorare il comfort, la flessibilità e la chiarezza mentale .
A differenza dei corsi di yoga tradizionali, le sessioni di yoga prenatale modificano le posizioni tradizionali per garantire sicurezza ed efficacia alle future mamme. Queste lezioni spesso enfatizzano lo stretching delicato, la respirazione controllata e le tecniche di rilassamento .
Benefici dello yoga prenatale
Benefici fisici
Praticare yoga prenatale può offrire numerosi vantaggi fisici :
Flessibilità e forza migliorate : lo yoga prenatale aiuta a mantenere il tono e la flessibilità muscolare, il che può alleviare i disagi più comuni della gravidanza, come mal di schiena e gonfiore .
Miglioramento della postura e dell’equilibrio : man mano che il baricentro si sposta, lo yoga può aiutare a mantenere una postura e un equilibrio corretti, riducendo il rischio di cadute .
Preparazione al travaglio : alcune posizioni rafforzano i muscoli pelvici, facilitando potenzialmente un travaglio più agevole .
Benefici emotivi e mentali
La gravidanza può suscitare una vasta gamma di emozioni. Lo yoga prenatale favorisce il benessere mentale attraverso :
Riduzione dello stress : le pratiche di respirazione consapevole e meditazione nello yoga possono ridurre i livelli di stress, favorendo un senso di calma .
Sonno migliorato : la pratica regolare può migliorare la qualità del sonno rilassando il sistema nervoso .
Legame emotivo : lo yoga favorisce il legame con il tuo bambino, favorendo una connessione emotiva più profonda .
Considerazioni sulla sicurezza
Sebbene lo yoga prenatale sia generalmente sicuro, è fondamentale tenere presente quanto segue :
Consulta il tuo medico : prima di iniziare qualsiasi programma di esercizi, parlane con il tuo medico per assicurarti che sia adatto alla tua gravidanza specifica .
Scegli istruttori qualificati : scegli lezioni tenute da istruttori di yoga prenatale certificati che comprendono le esigenze specifiche delle donne in gravidanza .
Evita determinate posizioni : evita le posizioni che comportano piegamenti profondi all’indietro, la posizione supina dopo il primo trimestre o qualsiasi altra posizione che causi disagio .
Ascolta il tuo corpo : presta attenzione ai segnali del tuo corpo. Se una posizione ti sembra scomoda, modificala o saltala del tutto .
Quando iniziare lo yoga prenatale
Puoi iniziare a praticare yoga prenatale in qualsiasi fase della gravidanza, purché tu abbia il certificato medico. Iniziare presto può aiutarti a stabilire una routine e ad avere benefici durante tutta la gravidanza .
Posizioni comuni dello yoga prenatale
Ecco alcune posizioni comunemente praticate nello yoga prenatale :
Allungamento gatto-mucca : favorisce la flessibilità della colonna vertebrale e allevia la tensione alla schiena .
Posizione del bambino : favorisce il rilassamento e allunga delicatamente la parte bassa della schiena .
Guerriero II : rafforza le gambe e migliora l’equilibrio .
Piegamento in avanti da seduti : allunga delicatamente la schiena e i muscoli posteriori della coscia .
Per garantire la sicurezza e la tecnica corretta, eseguite sempre queste posizioni sotto la guida di un istruttore qualificato .
Incorporare lo yoga prenatale nella tua routine
Per massimizzare i benefici dello yoga prenatale :
Stabilisci una pratica regolare : punta a sessioni costanti, anche se brevi, per sviluppare forza e flessibilità nel tempo .
Crea uno spazio confortevole : assicurati che l’area in cui pratichi lo studio sia tranquilla, ben ventilata e priva di distrazioni .
Utilizzare gli accessori secondo necessità : utilizzare blocchi, cinghie o cuscini per modificare le posizioni in modo da ottenere comfort e supporto .
Mantenetevi idratati : bevete acqua prima e dopo l’allenamento per mantenervi idratati .
Domande frequenti sullo yoga prenatale
Lo yoga prenatale è sicuro per tutte le donne incinte?
Lo yoga prenatale è generalmente sicuro per la maggior parte delle donne incinte. Tuttavia, è essenziale consultare il proprio medico prima di iniziare qualsiasi nuovo programma di allenamento .
Posso continuare a frequentare regolarmente corsi di yoga durante la gravidanza?
È consigliabile passare ai corsi di yoga prenatale, poiché sono specificamente pensati per adattarsi ai cambiamenti del corpo durante la gravidanza .
Con quale frequenza dovrei praticare yoga prenatale?
Praticare yoga prenatale 2-3 volte a settimana può apportare benefici significativi. La costanza è fondamentale, ma ascolta sempre il tuo corpo e riposati quando necessario .
Cosa dovrei indossare a un corso di yoga prenatale?
Indossate abiti comodi e traspiranti che consentano una gamma completa di movimenti. Non sono necessarie calzature di supporto, poiché lo yoga si pratica tipicamente a piedi nudi .
Ci sono rischi associati allo yoga prenatale?
Se praticato correttamente sotto la guida di un professionista, lo yoga prenatale presenta rischi minimi. Evitare determinate posizioni e ascoltare i segnali del proprio corpo può ulteriormente mitigare eventuali problemi .
Lo yoga prenatale può aiutare durante il travaglio e il parto?
Sì, lo yoga prenatale può rafforzare i muscoli utilizzati durante il parto e insegnare tecniche di respirazione che possono facilitare il travaglio .
Cosa succede se provo fastidio durante una posa?
Se una posizione ti causa disagio, interrompi immediatamente e informa l’istruttore. Potrà suggerirti modifiche o posizioni alternative adatte alle tue esigenze .
Verdetto
Lo yoga prenatale offre una moltitudine di benefici, supportando sia la salute fisica che il benessere emotivo durante la gravidanza. Praticando questa pratica delicata, puoi preparare il tuo corpo al parto, alleviare i comuni disagi della gravidanza e favorire una connessione più profonda con il tuo bambino. Dai sempre priorità alla sicurezza, consultando il tuo medico e praticando sotto la guida di istruttori certificati. Accogli il percorso della gravidanza con il supporto e l’equilibrio che lo yoga prenatale può offrirti .
Nota: questo articolo ha solo scopo informativo e non sostituisce il parere di un medico. Consultare sempre il proprio medico prima di iniziare qualsiasi nuovo programma di allenamento durante la gravidanza.
Nel mondo frenetico di oggi, problemi digestivi come gonfiore, gas e indigestione sono comuni. Molte persone si rivolgono a pillole e polveri per risolvere questi problemi. Ma esiste una soluzione naturale e calmante che puoi provare. Praticare yoga per una migliore digestione può aiutare a supportare la salute dell’intestino e farti sentire più leggero e a tuo agio ogni giorno.
Lo yoga non si limita a fare stretching o a rafforzare i muscoli. Aiuta anche gli apparati interni del corpo, incluso l’apparato digerente. Attraverso movimenti delicati, torsioni ed esercizi di respirazione, lo yoga per una migliore digestione può stimolare gli organi, ridurre il gonfiore e riequilibrare l’intestino.
Questo articolo esplorerà come lo yoga può favorire la digestione e ti mostrerà le posizioni migliori per sentirti meglio in modo naturale.
Come funziona la digestione e perché va fuori controllo
Prima di capire come lo yoga aiuti a migliorare la digestione, è importante capire come funziona la digestione. Il sistema digerente scompone il cibo in modo che il corpo possa assorbire i nutrienti ed eliminare le scorie. Il processo inizia nella bocca e continua attraverso lo stomaco, l’intestino tenue e l’intestino crasso.
La digestione è influenzata da molti fattori. Stress, cattiva alimentazione, mancanza di esercizio fisico e persino emozioni possono rallentare il sistema digestivo. Quando la digestione rallenta, può causare gonfiore, gas, stitichezza e disagio.
Lo yoga per una migliore digestione si concentra sull’alleviamento di questi problemi aumentando il flusso sanguigno verso gli organi digestivi, stimolando l’intestino e calmando la mente per ridurre lo stress.
Perché lo yoga aiuta la digestione
Lo yoga per una migliore digestione funziona in diversi modi. Movimenti delicati e torsioni massaggiano gli organi addominali. Questo può aiutare a espellere i gas intrappolati e favorire il flusso di scorie nell’intestino.
La respirazione profonda nello yoga apporta più ossigeno al corpo. Aiuta a rilassare il sistema nervoso e attiva il sistema parasimpatico, che supporta la digestione. Il rilassamento è fondamentale perché il corpo digerisce meglio quando è in uno stato di calma, non quando è stressato o agitato.
Inoltre, lo yoga per una migliore digestione aiuta a riequilibrare la connessione intestino-cervello. Molti problemi digestivi sono legati a stress e ansia. Lo yoga aiuta a calmare la mente, il che può migliorare la sensazione e il funzionamento dell’intestino.
I momenti migliori per praticare yoga per la digestione
Il momento giusto per praticare yoga è fondamentale per una migliore digestione. Praticare subito dopo un pasto abbondante non è l’ideale. È meglio aspettare almeno un’ora dopo aver mangiato prima di eseguire qualsiasi posizione yoga.
Lo yoga mattutino è ottimo per risvegliare l’apparato digerente e iniziare bene la giornata. Anche le sessioni serali più delicate possono aiutare a elaborare la cena e a prepararvi per una notte di riposo.
Se durante il giorno ti senti gonfio, una breve sessione di yoga incentrata su torsioni e stretching delicato può darti un rapido sollievo.
Posizioni chiave per migliorare la digestione
Alcune posizioni yoga sono particolarmente utili per la digestione. Queste posizioni utilizzano torsioni, pieghe e allungamenti per massaggiare delicatamente gli organi interni e favorire l’eliminazione di gas e scorie.
La torsione spinale da seduti è una posizione semplice ma potente per migliorare la digestione. Strizza l’intestino e stimola stomaco e fegato.
La posizione del sollievo dal vento è un’altra eccellente posizione. Esercita una leggera pressione sull’addome, aiutando a espellere i gas intrappolati.
La posizione del bambino calma il sistema nervoso e comprime delicatamente la zona dello stomaco, favorendo la digestione.
Lo stretching gatto-mucca è perfetto per massaggiare gli organi digestivi, aprendo al contempo la colonna vertebrale e alleviando la tensione.
La posizione del Cane a testa in giù migliora il flusso sanguigno in tutto il corpo, compresi gli organi digestivi, aiutandoli a funzionare meglio.
La posizione del ponte allunga delicatamente la zona addominale, stimolando la digestione e alleviando la stitichezza.
La posizione del cadavere aiuta a calmare completamente il corpo, consentendo al sistema digerente di funzionare pacificamente.
Praticare queste posizioni regolarmente può apportare notevoli miglioramenti alla digestione nel tempo.
Tecniche di respirazione per una migliore digestione
La respirazione è un elemento fondamentale dello yoga per una migliore digestione. Il controllo del respiro, noto come pranayama, può stimolare la digestione e alleviare il disagio.
La respirazione addominale profonda è una tecnica semplice. Quando si respira profondamente con la pancia invece che con il petto, si massaggiano gli organi interni e si stimolano i succhi digestivi.
La respirazione alternata delle narici equilibra il lato sinistro e destro del corpo e calma il sistema nervoso, favorendo la digestione.
Il Respiro di Fuoco è una tecnica di respirazione più avanzata. Consiste in respiri rapidi e ritmici che possono energizzare il sistema digestivo e aiutare a liberarsi dalla stagnazione.
Aggiungere esercizi di respirazione alla tua pratica yoga per migliorare la digestione può fare una grande differenza nel modo in cui ti senti.
Creare una routine yoga per la salute digestiva
Creare una routine costante è la chiave per ottenere risultati duraturi con lo yoga, per una migliore digestione. Non è necessario passare ore sul tappetino. Anche solo dieci o quindici minuti al giorno possono avere un grande impatto.
Inizia con esercizi di stretching delicati per riscaldarti. Passa a posizioni di torsione per massaggiare l’intestino. Concludi con posizioni rilassanti per rilassare mente e corpo.
La costanza è più importante dell’intensità. È meglio fare una routine breve ogni giorno piuttosto che una lunga una volta a settimana.
Ascoltare il proprio corpo è fondamentale. Se una posizione risulta scomoda o dolorosa, modificatela o saltatela. Lo yoga per una migliore digestione dovrebbe essere rilassante, non stressante.
Consigli di stile di vita per favorire la digestione insieme allo yoga
Anche se lo yoga è molto efficace per migliorare la digestione, abbinarlo a sane abitudini può dare risultati ancora migliori.
Bevi molta acqua durante il giorno per mantenere idratato il tuo apparato digerente.
Mangia lentamente e consapevolmente, masticando bene il cibo per favorire una digestione più facile.
Includi alimenti ricchi di fibre, come frutta, verdura e cereali integrali, per favorire il corretto funzionamento dell’organismo.
Gestisci lo stress attraverso la meditazione, la scrittura di un diario o hobby rilassanti, poiché lo stress è una delle principali cause dei problemi digestivi.
Evita cibi pesanti, grassi o eccessivamente lavorati che possono rallentare la digestione.
Anche dormire a sufficienza è essenziale perché l’apparato digerente svolge gran parte del suo lavoro di riparazione durante la notte.
Insieme allo yoga, queste abitudini possono trasformare la salute del tuo intestino.
Segnali che la tua digestione sta migliorando
Praticando regolarmente yoga per migliorare la digestione, inizierai a notare piccoli ma importanti cambiamenti.
Potresti sentirti meno gonfio dopo i pasti. I tuoi movimenti intestinali potrebbero diventare più regolari e confortevoli. Potresti avere meno episodi di gas, crampi o fastidi.
Potresti anche notare un miglioramento dei tuoi livelli di energia e dell’umore. Un intestino sano favorisce un migliore assorbimento dei nutrienti, che alimentano ogni parte del tuo corpo.
Tieni traccia di questi cambiamenti. Celebrare i tuoi progressi può motivarti a rimanere costante nella pratica.
Errori comuni da evitare
Ci sono alcuni errori a cui fare attenzione quando si pratica yoga per migliorare la digestione.
Eseguire posizioni intense subito dopo aver mangiato può farti sentire peggio, non meglio. Concediti sempre il tempo di una digestione parziale prima di praticare.
Ignorare le tecniche di respirazione può limitare i benefici dello yoga per una migliore digestione. Concentratevi sempre su una respirazione lenta e profonda.
Spingere troppo nelle posizioni può causare tensione anziché rilassamento. Lo yoga dovrebbe dare una sensazione di benessere e sostegno, non di forza.
Anche saltare l’allenamento quando ci si sente a disagio può rivelarsi controproducente. Un movimento delicato spesso aiuta ad alleviare i disturbi digestivi.
Siate pazienti con il vostro corpo e concentratevi su una pratica delicata e regolare.
Domande frequenti sullo yoga per una migliore digestione
Lo yoga può davvero aiutare a risolvere i problemi digestivi?
Sì. Lo yoga per una migliore digestione può stimolare gli organi digestivi, alleviare i gas e ridurre lo stress che spesso scatena problemi digestivi.
Con quale frequenza dovrei praticare yoga per la digestione?
L’ideale è una breve sessione giornaliera, ma anche praticarla tre o quattro volte alla settimana può apportare benefici.
Va bene fare yoga subito dopo aver mangiato?
È meglio aspettare almeno un’ora dopo aver mangiato prima di praticare yoga, per consentire la digestione.
Qual è la posizione migliore contro il gonfiore?
La posizione per alleviare i gas è una delle migliori posizioni per alleviare il gonfiore e il fastidio causato dai gas.
I principianti possono praticare yoga per migliorare la digestione?
Assolutamente sì. Molte posizioni che favoriscono la digestione sono semplici e accessibili anche ai principianti.
Lo yoga per la digestione aiuta anche contro lo stress?
Sì. Lo yoga calma la mente e il corpo, aiutando a ridurre lo stress, una delle principali cause dei problemi digestivi.
Quanto tempo ci vuole prima di vedere i risultati dello yoga sulla digestione?
Alcune persone si sentono meglio già dopo poche sedute, ma per ottenere cambiamenti duraturi servono solitamente alcune settimane di pratica regolare.
Verdetto
Praticare yoga per una migliore digestione è un modo delicato e naturale per supportare la salute dell’intestino. Attraverso posizioni specifiche, respirazione profonda e consapevolezza, lo yoga stimola gli organi digestivi, allevia il gonfiore e calma la mente. Nel tempo, la pratica regolare dello yoga può migliorare non solo la digestione, ma anche il benessere generale.
Se soffri di problemi digestivi o vuoi semplicemente sentirti più leggero e in salute, prova lo yoga per una digestione migliore. Con un po’ di pazienza e costanza, puoi sperimentare i potenti benefici di questa antica pratica. Il tuo corpo ti ringrazierà.
Nel mondo frenetico di oggi, molte persone faticano a dormire bene. Stress, tempo trascorso davanti agli schermi e impegni frenetici spesso ci lasciano a rigirarci nel letto durante la notte. Ma esiste un modo delicato e naturale per aiutare il corpo a riposare profondamente: praticare lo yoga per dormire meglio. Lo yoga combina movimento, respiro e consapevolezza, che può rilassare sia il corpo che la mente. Ti prepara per il sonno ristoratore di cui hai bisogno per sentirti fresco il giorno dopo.
Questo articolo esplorerà come lo yoga influisce sul sonno e come è possibile utilizzare semplici tecniche yoga per dormire meglio ogni notte.
La scienza dietro lo yoga e il sonno
Lo yoga è da tempo associato a un migliore rilassamento e alla riduzione dello stress. Ma quando si parla di yoga per dormire meglio, la scienza ne conferma ancora di più la correlazione. Studi hanno dimostrato che la pratica regolare dello yoga può aiutare ad abbassare i livelli di cortisolo. Il cortisolo è l’ormone dello stress che mantiene il corpo vigile. Un livello basso di cortisolo significa una mente più serena, e una mente serena significa un sonno migliore.
Lo yoga attiva anche il sistema nervoso parasimpatico, spesso chiamato sistema di “riposo e digestione”. Questo rallenta la frequenza cardiaca, abbassa la pressione sanguigna e segnala al corpo che è ora di rilassarsi. Ecco perché lo yoga per dormire meglio funziona così bene rispetto ad altre routine notturne.
Praticare yoga dolce prima di andare a letto aiuta a calmare i pensieri ossessivi che spesso ci tengono svegli. Allenta la tensione muscolare, rallenta il respiro e prepara il corpo a una transizione graduale verso il sonno.
Come funziona lo yoga per dormire meglio
Capire come lo yoga per dormire meglio influisce sul corpo può motivarti a praticarlo regolarmente. Quando respiri profondamente e fai movimenti lenti, il tuo corpo passa dalla modalità “attacco o fuga” a uno stato di riposo.
La tensione fisica è spesso uno dei maggiori ostacoli al sonno. Spalle rigide, fianchi rigidi e dolori lombari possono rendere difficile trovare il giusto comfort. Lo yoga dolce allunga queste zone, alleviando il disagio e facilitando l’addormentamento.
Anche lo stress emotivo può impedirti di addormentarti. Lo yoga insegna la consapevolezza, aiutandoti a riconoscere e liberarti dalle preoccupazioni senza rimanerci intrappolato. Col tempo, praticare yoga per dormire meglio riprogramma la tua risposta allo stress, permettendoti di rimanere più calmo non solo prima di andare a letto, ma durante tutto il giorno.
I migliori tipi di yoga per dormire meglio
Non tutti gli stili di yoga sono ideali per la sera. Alcune forme, come il Power Yoga o il Vinyasa, sono molto energizzanti, perfette per la mattina, ma non prima di andare a letto. Per godere appieno dei benefici dello yoga e dormire meglio, scegliete stili più lenti e rilassanti.
Lo Yin Yoga è la scelta perfetta. Prevede lunghe prese passive che aprono delicatamente i muscoli tesi e favoriscono una respirazione profonda. Anche lo Yoga Rigenerante è un’ottima opzione. Utilizza supporti per sostenere completamente il corpo, aiutando a rilassarsi senza sforzo. Anche l’Hatha Yoga dolce, che si concentra su posizioni semplici e sulla respirazione, è molto efficace.
Tutti questi stili sono pensati per rallentare il corpo e la mente, aiutandovi ad addormentarvi in modo naturale.
Posizioni chiave che ti aiutano a dormire meglio
Se intendi seriamente praticare yoga per dormire meglio, alcune posizioni sono particolarmente utili. Si concentrano sulle zone del corpo che spesso tendono a accumulare stress e tensione, come fianchi, parte bassa della schiena e spalle.
La posizione del bambino ( Balasana ) è una posizione confortante che rilassa la colonna vertebrale e placa la mente. La posizione dell’angolo reclinato legato ( Supta Baddha Konasana ) apre fianchi e petto, favorendo una respirazione profonda. La posizione delle gambe al muro ( Viparita Karani ) drena le gambe stanche e calma il sistema nervoso.
Anche la posizione di piegamento in avanti da seduti ( Paschimottanasana ) e la posizione di torsione supina ( Supta Matsyendrasana ) sono fantastiche per sciogliere la tensione e favorire il rilassamento. Praticare queste posizioni per pochi minuti ogni sera può gettare solide basi per un sonno migliore.
Creare una routine di yoga notturna
Creare una routine yoga semplice è la chiave per far diventare lo yoga un’abitudine costante per dormire meglio. Inizia dedicando solo dieci o quindici minuti prima di andare a letto. Trova un posto tranquillo dove non verrai disturbato.
Inizia sedendoti o sdraiandoti comodamente. Concentrati su respiri lenti e profondi. Esegui alcuni esercizi di stretching delicati, mantenendoli per circa trenta secondi o un minuto. Evita di avere fretta. L’obiettivo è segnalare al tuo corpo che è ora di rallentare.
Dopo gli esercizi di stretching, dedicate qualche minuto a Savasana, la posizione del cadavere. Sdraiatevi semplicemente sulla schiena con braccia e gambe rilassate. Chiudete gli occhi e respirate profondamente. Visualizzate lo stress che abbandona il corpo a ogni espirazione.
Con una pratica regolare, il tuo corpo inizierà ad associare questi movimenti all’ora di andare a letto, rendendoti più facile addormentarti in modo naturale.
Altri consigli per potenziare gli effetti dello yoga per dormire meglio
Per potenziare gli effetti della tua routine di yoga prima di dormire, tieni a mente questi semplici consigli. Cerca di mantenere la camera da letto fresca e buia. Evita gli schermi almeno un’ora prima di andare a letto. La luce blu di telefoni e TV può confondere il cervello e ritardare il sonno.
Crea un’atmosfera rilassante con luci soffuse, musica rilassante o oli essenziali come la lavanda. Cerca di andare a letto alla stessa ora ogni sera. Un programma regolare allena il tuo corpo a riconoscere quando è il momento di riposare.
Respirare consapevolmente durante la pratica yoga per dormire meglio può fare un’enorme differenza. Respiri profondi e lenti inviano segnali al cervello che tutto è sicuro e calmo. Col tempo, questa abitudine può trasformare anche le notti più agitate in un sonno sereno.
Quanto velocemente puoi vedere i risultati?
Molte persone notano miglioramenti nella qualità del sonno dopo solo poche sessioni di yoga per dormire meglio. Tuttavia, per un cambiamento duraturo, la costanza è fondamentale. Immagina di piantare un giardino: lo innaffi ogni giorno, anche se non vedi subito i fiori.
Nel giro di poche settimane, la maggior parte delle persone riferisce di addormentarsi più velocemente, di svegliarsi meno spesso e di sentirsi più riposati al mattino. Più si pratica con costanza, più profondi saranno i benefici.
Ricorda, non si tratta di eseguire posizioni complicate o lunghe routine. Anche qualche leggero stretching e qualche respiro consapevole ogni sera possono avere un impatto enorme nel tempo.
Errori comuni da evitare
Quando si pratica lo yoga per dormire meglio, è importante non esagerare. Un errore che molti principianti commettono è quello di praticare con troppa intensità prima di andare a letto. Le posizioni intense possono in realtà darvi energia invece di aiutarvi a rilassarvi.
Un altro errore comune è essere troppo severi con se stessi. Se salti una serata, va bene. Sii gentile con te stesso. Lo yoga è una pratica, non una performance. Ogni sera è una nuova opportunità per ricominciare.
Infine, evita di confrontare i tuoi progressi con quelli degli altri. Il tuo corpo e i tuoi ritmi del sonno sono unici. Concentrati sul tuo percorso e confida che i miglioramenti arriveranno con il tempo.
Domande frequenti sullo yoga per dormire meglio
Per dormire meglio è meglio fare yoga al mattino o alla sera?
Lo yoga può essere praticato in qualsiasi momento, ma per migliorare il sonno è preferibile praticare uno yoga leggero di sera.
I principianti possono praticare lo yoga per dormire meglio?
Assolutamente sì. Semplici esercizi di stretching e respirazione sono efficaci anche per i principianti assoluti.
Quanto dovrebbe durare la routine yoga prima di dormire?
Anche solo dieci o quindici minuti possono fare una grande differenza nella qualità del sonno.
Cosa succede se mi addormento durante lo yoga?
In realtà è un buon segno! Significa che il tuo corpo si sta davvero rilassando.
Lo yoga può sostituire i sonniferi o i farmaci?
Anche se lo yoga può favorire un sonno migliore in modo naturale, è sempre opportuno consultare il medico prima di interrompere qualsiasi trattamento prescritto.
L’hot yoga aiuta anche a dormire?
L’hot yoga può essere energizzante. È meglio concentrarsi su pratiche delicate e rinfrescanti la sera.
Quali sono le tecniche di respirazione migliori per dormire meglio?
Una semplice respirazione profonda, ovvero inspirare contando fino a quattro ed espirare contando fino a sei, può essere molto efficace.
Verdetto
Lo yoga per dormire meglio è un metodo potente e naturale per migliorare il riposo e ricaricare il corpo. Insegna come allentare la tensione, calmare la mente e prepararsi a un sonno profondo e rigenerante. Gli allungamenti delicati, la respirazione consapevole e i momenti di quiete e riflessione che lo yoga offre possono trasformare notti insonni in notti serene.
Che tu sia un principiante o uno yogi esperto, aggiungere qualche minuto di yoga prima di andare a letto può trasformare la tua routine del sonno. Praticando con costanza e mantenendo pazienza con te stesso, scoprirai presto gli incredibili benefici dello yoga per dormire meglio.
Inizia stasera. Il tuo corpo e la tua mente ti ringrazieranno.
Il mal di schiena è un problema comune che colpisce persone di tutte le età. Che sia dovuto a una postura scorretta, a stiramenti muscolari o a patologie croniche, il disagio può interferire con le attività quotidiane. Lo yoga per il mal di schiena offre un approccio delicato ma efficace per alleviare il disagio e favorire la guarigione. Integrando posizioni specifiche e respirazione consapevole, lo yoga può rafforzare la colonna vertebrale, migliorare la flessibilità e ridurre la tensione .
Capire il mal di schiena
Il mal di schiena può derivare da diverse cause, tra cui stili di vita sedentari, tecniche di sollevamento scorrette e stress. Spesso si manifesta con tensione nella parte bassa della schiena, rigidità o dolore acuto durante i movimenti. Comprendere la causa principale è essenziale per un trattamento efficace. Lo yoga per il mal di schiena affronta sia gli aspetti fisici che quelli mentali, offrendo una soluzione olistica .
Benefici dello yoga per il mal di schiena
Lo yoga per il mal di schiena offre più di una soluzione temporanea. Agisce sia sul corpo che sulla mente, puntando a un sollievo a lungo termine e a una migliore salute della colonna vertebrale. Con la pratica regolare, lo yoga può rafforzare delicatamente i muscoli che sostengono la colonna vertebrale, ridurre l’infiammazione e alleviare la tensione accumulata nella vita quotidiana. Vediamo più da vicino come lo yoga possa davvero aiutare.
Rafforza i muscoli del core e della schiena
I muscoli del core, inclusi addominali, obliqui e parte bassa della schiena, svolgono un ruolo fondamentale nel sostenere la colonna vertebrale. Quando questi muscoli sono deboli, la schiena lavora di più per mantenerti in posizione eretta, causando dolore o stiramento. Posizioni yoga come Plank, Ponte e Barca lavorano su questi muscoli in modo delicato ma efficace. Col tempo, questa forza aiuta a stabilizzare la parte bassa della schiena e riduce il rischio di infortuni.
Migliora la flessibilità e l’ampiezza del movimento
Il mal di schiena è spesso legato alla tensione muscolare di fianchi, muscoli posteriori della coscia e colonna vertebrale. Quando i muscoli sono rigidi, limitano i movimenti e aumentano la tensione nella parte bassa della schiena. Lo yoga per il mal di schiena include esercizi di stretching che allungano e sciolgono le zone contratte. Posizioni come il Cane a Testa in Giù, il Piegamento in Avanti e la Torsione Supina ripristinano lentamente la mobilità. Questo rende più facili e meno dolorose le azioni quotidiane come piegarsi, sedersi o camminare.
Incoraggia una postura migliore
Una postura scorretta è una delle principali cause del mal di schiena. Stare seduti a lungo, soprattutto curvi sui dispositivi elettronici, esercita pressione sulla colonna vertebrale. Lo yoga aiuta a diventare più consapevoli dell’allineamento del corpo. Con la pratica regolare, si inizia a stare seduti e in piedi più eretti con meno sforzo. La Posizione della Montagna e la Posizione del Guerriero II, ad esempio, insegnano a mantenere una postura corretta, alleviando lo stress inutile sulla schiena.
Allevia la tensione muscolare e la rigidità cronica
Lo stress non colpisce solo la mente, ma anche il corpo. Molte persone, inconsapevolmente, accumulano tensione nelle spalle, nel collo e nella parte bassa della schiena. Lo yoga dolce per il mal di schiena aiuta a sciogliere questa tensione. Movimenti lenti e consapevoli, combinati con esercizi di respirazione, creano una sensazione di calma. Posizioni come la posizione del bambino, le gambe al muro e la posizione in avanti da seduti permettono ai muscoli di rilassarsi completamente, alleviando la tensione cronica.
Promuove l’allineamento della colonna vertebrale
Lo yoga incoraggia un movimento equilibrato lungo tutta la colonna vertebrale. Che si tratti di stretching, torsioni o piegamenti, molte posizioni yoga mirano alla mobilità della colonna vertebrale. Concentrano l’attenzione su ogni parte della schiena, dalla colonna cervicale (collo) alla colonna lombare (parte bassa della schiena). Quando queste aree sono allineate e si muovono liberamente, la pressione sui dischi e sui nervi diminuisce. Questo allineamento può impedire che il dolore peggiori nel tempo.
Stimola la circolazione sanguigna
Un flusso sanguigno sano è fondamentale per la guarigione e il mantenimento della salute della schiena. I movimenti yoga favoriscono la circolazione nei muscoli e nei tessuti che circondano la colonna vertebrale. Con una circolazione migliorata, l’ossigeno e i nutrienti vengono trasportati dove sono più necessari, aiutando la riparazione muscolare e la riduzione dell’infiammazione. Posizioni rigeneranti e flussi lenti possono in particolare contribuire a migliorare la circolazione in modo non aggressivo.
Sviluppa la consapevolezza del corpo
Lo yoga ti insegna ad ascoltare il tuo corpo. Inizi a notare sottili segnali di stress, affaticamento o squilibrio. Questa consapevolezza ti permette di adattare i tuoi movimenti o le tue abitudini prima che portino a infortuni. Nel contesto dello yoga per il mal di schiena, potrebbe significare riconoscere quando una posizione non funziona per il tuo corpo o quando un determinato movimento porta sollievo. Questa connessione tra corpo e mente è fondamentale per la salute della schiena a lungo termine.
Riduce l’infiammazione
L’infiammazione è una delle risposte dell’organismo a lesioni o stress e spesso contribuisce al mal di schiena cronico. Studi dimostrano che lo yoga può abbassare i marcatori infiammatori nel corpo. Stretching delicati, respirazione lenta e consapevolezza riducono gli ormoni dello stress come il cortisolo, che possono peggiorare l’infiammazione. Con una pratica regolare, potresti avvertire meno dolore e gonfiore alla schiena e ai muscoli circostanti.
Supporta la salute mentale e il sollievo dallo stress
Il mal di schiena non è solo fisico: può essere emotivamente logorante. Stress, ansia e persino depressione sono effetti collaterali comuni della convivenza con il dolore cronico. Lo yoga offre sollievo mentale oltre alla guarigione fisica. Il lavoro sul respiro (pranayama), la meditazione e il movimento delicato calmano il sistema nervoso. Questo passaggio dalla fase di “attacco o fuga” a quella di “riposo e digestione” permette al corpo di concentrarsi sulla guarigione.
Incoraggia cambiamenti nello stile di vita a lungo termine
Praticare yoga per il mal di schiena spesso innesca un cambiamento radicale nello stile di vita. Le persone diventano più consapevoli dei propri movimenti, della postura durante il sonno, dell’alimentazione e del benessere generale. Man mano che ci si sente meglio, è più probabile adottare altre sane abitudini come camminare di più, fare stretching quotidianamente o evitare di incurvarsi. Lo yoga diventa più di un semplice esercizio: diventa parte di una vita incentrata sul benessere.
Posizioni yoga efficaci per il mal di schiena
Praticare yoga per il mal di schiena può trasformare il modo in cui il tuo corpo si sente e si muove ogni giorno. Alcune posizioni sono particolarmente efficaci perché allungano le zone contratte, rafforzano dove serve di più e aiutano la colonna vertebrale a ritrovare l’equilibrio. Di seguito sono riportate alcune delle posizioni più utili che puoi provare, che tu sia alle prime armi con lo yoga o che tu abbia già praticato. Queste posizioni agiscono su punti dolenti comuni come la parte bassa della schiena, i fianchi e le spalle.
Posizione del gatto-mucca (Marjaryasana-Bitilasana)
Questo semplice flusso riscalda la colonna vertebrale. Muoversi tra la posizione del Gatto e quella della Mucca aiuta a sciogliere la tensione nella schiena e migliora la mobilità delle vertebre. Inspirando, la pancia si abbassa mentre la testa e il coccige si sollevano. Espirando, la schiena si arrotonda e il mento si avvicina al petto. Eseguire questa posizione ritmicamente con il respiro crea un movimento delicato e spazio per tutta la colonna vertebrale.
Cat-Cow è particolarmente utile per alleviare la rigidità mattutina o per scrollarsi di dosso la tensione dopo essere stati seduti troppo a lungo. Aiuta anche a prendere consapevolezza di come si muove la colonna vertebrale e di dove si accumulano tensioni.
Cane a testa in giù (Adho Mukha Svanasana)
Questa posizione a corpo intero è spesso considerata un esercizio di stretching per le gambe, ma è anche eccellente per alleviare la pressione sulla colonna vertebrale. Sollevando i fianchi e premendo mani e piedi sul tappetino, la colonna vertebrale si allunga. Questo decomprime le vertebre e dona una sensazione di spazio lungo la schiena.
I muscoli posteriori della coscia contratti spesso contribuiscono al mal di schiena. Il Cane a Testa in Giù li allunga delicatamente, rafforzando anche spalle e braccia. Per chi ha problemi alla parte bassa della schiena, tenere le ginocchia leggermente piegate può rendere questa posizione più comoda e sicura.
Posizione del bambino (Balasana)
La Posizione del Bambino è una delle posizioni più rilassanti dello yoga. Allunga delicatamente la parte bassa della schiena, i fianchi, le cosce e le caviglie. È anche un’ottima posizione per riposare e sciogliere le tensioni durante la pratica.
Appoggiando la fronte sul tappetino, il corpo attiva la risposta di rilassamento, che riduce lo stress e calma il sistema nervoso. Puoi posizionare un cuscino o una coperta piegata sotto il petto o i fianchi per maggiore comfort e supporto.
Posizione del ponte (Setu Bandhasana)
La posizione del ponte rafforza la schiena, i glutei e il core, aprendo al contempo la parte anteriore del corpo. Se eseguita con controllo, attiva i muscoli che sostengono la colonna vertebrale, soprattutto nella parte bassa della schiena.
Aiuta anche a migliorare la circolazione e stimola la colonna vertebrale senza esercitare troppa pressione. Mantenere la posizione del ponte per qualche respiro insegna al corpo a contrarre i muscoli giusti per una stabilità della schiena a lungo termine.
Se avverti fastidio, prova a eseguirlo con un blocco da yoga sotto la parte bassa della schiena per sostenerlo. Questo lo trasforma in una posizione rigenerante e permette alla colonna vertebrale di rilassarsi.
Torsione supina (Supta Matsyendrasana)
Questa delicata torsione aiuta a sciogliere la tensione nella colonna vertebrale e nella parte bassa della schiena. Sdraiati sulla schiena, porta un ginocchio di traverso sul corpo mantenendo le spalle a terra. Torsioni come questa massaggiano gli organi interni, allungano i muscoli della schiena e migliorano la mobilità della colonna vertebrale.
Questa posizione può essere particolarmente utile alla fine di una lunga giornata. Aiuta a rilassare la colonna vertebrale e i fianchi, facilitando l’eliminazione delle tensioni fisiche ed emotive.
Posizione della Sfinge
La posizione della Sfinge è un delicato piegamento all’indietro eseguito in posizione prona. Rafforza la parte bassa della schiena e apre il torace. Questa posizione migliora anche la postura e aiuta a prendere consapevolezza di come si usa la colonna vertebrale durante le attività quotidiane.
A differenza dei piegamenti all’indietro più profondi, la posizione Sfinge è delicata e offre un buon supporto. Può essere mantenuta per periodi più lunghi, dando alla colonna vertebrale la possibilità di allungarsi naturalmente. Assicuratevi di mantenere i gomiti sotto le spalle e di premere sugli avambracci per mantenere la stabilità.
Posizione del piccione reclinato (Supta Kapotasana)
Nota anche come Figura Quattro, questa posizione si concentra su fianchi e glutei, zone che spesso contribuiscono al dolore lombare quando sono contratte. Sdraiati sulla schiena, incrocia una caviglia sul ginocchio opposto e tira delicatamente le gambe verso il petto.
Questa posizione aiuta a sciogliere la tensione profonda dell’anca, migliora la mobilità e allevia la pressione sull’articolazione sacroiliaca e sulla parte bassa della schiena. Assicurati di muoverti lentamente e di fermarti se avverti tensione al ginocchio.
Posa con le gambe al muro (Viparita Karani)
Questa posizione rigenerante aiuta a invertire gli effetti della gravità su colonna vertebrale e gambe. Riduce la pressione sulla parte bassa della schiena e favorisce il flusso sanguigno nella parte superiore del corpo.
Per eseguire questa posizione, sdraiati sulla schiena e appoggia le gambe contro una parete, con i fianchi vicini o leggermente distanziati. Lascia le braccia lungo i fianchi. È una posizione rilassante che allevia la tensione nella colonna lombare e riduce il gonfiore alle gambe dopo lunghe ore trascorse in piedi o seduti.
Posizione della locusta (Salabhasana)
La posizione della locusta è una posizione di rafforzamento che coinvolge tutta la schiena. Sdraiati a pancia in giù, sollevi petto, braccia e gambe dal tappetino usando i muscoli della schiena. Questo rafforza la parte bassa della schiena e i glutei.
Inizia con un movimento graduale, sollevando solo il petto o le gambe, poi aumenta gradualmente lo sforzo. Questa posizione allena i muscoli necessari per una buona postura e un sano supporto della colonna vertebrale.
Posizione del cobra (Bhujangasana)
Il Cobra è un altro piegamento all’indietro delicato che aiuta ad aprire il torace e a rafforzare la parte bassa della schiena. È spesso parte di sequenze yoga mirate alla guarigione e alla forza del core.
Quando esegui Cobra, tieni i gomiti vicini al corpo ed evita di estendere eccessivamente la schiena. Concentrati sull’uso della colonna vertebrale e del core, non solo delle braccia. Questo insegna un coinvolgimento consapevole e previene gli sforzi.
Consigli per praticare yoga in sicurezza
Per massimizzare i benefici dello yoga contro il mal di schiena e prevenire gli infortuni :
Consulta un professionista: prima di iniziare, consulta un medico, soprattutto se soffri di patologie croniche .
Inizia lentamente: inizia con posizioni delicate e aumenta gradualmente l’intensità .
Attenzione all’allineamento: un corretto allineamento garantisce efficacia e sicurezza .
Utilizzare supporti: blocchi, cinghie e cuscini possono fornire supporto e aumentare il comfort .
Ascolta il tuo corpo: evita di spingerti oltre il dolore; modifica le posizioni secondo necessità .
Incorporare lo yoga nella vita quotidiana
La costanza è fondamentale quando si pratica lo yoga per alleviare il mal di schiena. Cercate di praticarlo regolarmente, anche solo per pochi minuti al giorno. Integrate la consapevolezza e una postura corretta nelle attività quotidiane per supportare la salute della colonna vertebrale .
Domande frequenti sullo yoga per il mal di schiena
I principianti possono praticare yoga contro il mal di schiena?
Sì, molte posizioni sono adatte ai principianti. Inizia con esercizi di stretching delicati e consulta un istruttore di yoga per una guida .
Con quale frequenza dovrei praticare yoga per vedere dei miglioramenti?
Una pratica costante, anche 2-3 volte a settimana, può portare a notevoli miglioramenti nel tempo .
Ci sono posizioni da evitare quando si soffre di mal di schiena?
Evita piegamenti all’indietro profondi o posizioni che causano disagio. Ascolta sempre il tuo corpo e modificalo secondo necessità .
Lo yoga può sostituire la terapia medica per il mal di schiena?
Lo yoga può integrare la terapia medica, ma non deve sostituire il parere di un medico professionista .
È normale provare indolenzimento dopo lo yoga?
Un lieve indolenzimento può verificarsi durante l’adattamento muscolare. Tuttavia, un dolore acuto o persistente dovrebbe essere trattato con un professionista .
Lo yoga può prevenire futuri mal di schiena?
La pratica regolare rafforza e stabilizza la colonna vertebrale, riducendo potenzialmente il rischio di dolori futuri .
Cosa dovrei indossare durante la pratica yoga?
Indossare abiti comodi ed elastici che consentano la libera circolazione .
Verdetto
Lo yoga per il mal di schiena offre un approccio olistico per alleviare il disagio e promuovere la salute della colonna vertebrale. Attraverso una pratica costante, movimenti consapevoli e un corretto allineamento, le persone possono provare sollievo e migliorare la qualità della vita. Consultate sempre un professionista sanitario prima di iniziare qualsiasi nuovo programma di allenamento e valutate la possibilità di collaborare con un istruttore di yoga certificato per garantire sicurezza ed efficacia.
Se hai problemi di concentrazione a scuola o al lavoro, lo Yoga può aiutare. Bhramari Pranayama è un esercizio di respirazione che può migliorare la memoria e la concentrazione. Essa può anche fornire sollievo dalla tensione e l’ansia, che colpiscono sia la concentrazione. Yogasanas può anche contribuire a migliorare il vostro controllo mentale. Alcuni di questi includono Vajrasana, Garudasana, Sarvangasana, Vrikshasana e Halasana.
Sono i tuoi voti state cadendo a scuola perché non sei in grado di concentrarsi e concentrarsi sui tuoi soggetti? Sei un professionista di lavoro che è in grado di eseguire bene al lavoro, perché siete distratti?
Se la risposta ad entrambe queste domande è sì, allora c’è un modo per risolvere questo problema. E ‘semplice e si può fare questo a casa. La soluzione è di Yoga!
Lo yoga può aiutare con la vostra concentrazione. La concentrazione è il controllo mentale e per ottenere il controllo mentale, è necessario concentrarsi. Essa può aiutare a concentrarsi su ciò che si vuole, nonostante altre distrazioni. Lo yoga è una pratica tradizionale che aiuta a mantenere l’equilibrio tra il corpo e la mente.
Prova questi asana yoga ed esercizi di respirazione per aiutare a superare questi problemi di concentrazione.
Yoga Poses per migliorare la concentrazione
1. Thunderbolt / Diamond Pose (Vajrasana)
passi
Sedere in posizione eretta e piegare entrambe le gambe, mantenendo i fianchi sui talloni. Le dita devono sottolineare dietro di voi e gli alluci devono toccarsi.
Sedersi sul pozzo formato dai talloni socchiuse.
Assicurarsi che la spina dorsale, il collo e la testa sono tutti in linea retta. Le palme devono essere collocati sulle cosce, rivolto verso l’alto.
Mantenere la posizione e fare lunghe, respiri profondi.
Espirare e rilassarsi.
Raddrizzare le gambe.
Precauzioni
Questo non deve essere praticato se si dispone di dolore piedi, caviglie o ginocchia.
Chi soffre di problemi del disco slittamento non dovrebbe praticare questo asana.
Coloro che hanno una difficoltà nei movimenti dovrebbe eseguire questo con l’aiuto di un istruttore di yoga.
2. Aquila Pose (Garudasana)
passi
Stai dritto sul tappetino da yoga, tenere insieme i piedi.
Piegate le ginocchia un po ‘e sollevare la gamba destra.
Posizionare dall’altra parte della coscia sinistra e agganciare i piedi proprio dietro la parte posteriore del polpaccio sinistro.
Allunga le mani di fronte a voi, piegare i gomiti, e incrocia le braccia in modo tale che il braccio sinistro si trova a destra o viceversa.
Assicurati di concentrarsi su un punto di fronte a voi.
Cercate di tenere questa posizione il più a lungo possibile, concentrando tutta la vostra attenzione sul punto si è scelto di concentrarsi su. Inspirate ed espirate lentamente, mentre in questa posizione.
Lentamente, rilasciare le mani e portarli ai lati del corpo e tornare alla posizione iniziale.
Precauzioni
Evitare di praticare questa posizione se ha sofferto qualsiasi recente infortunio al ginocchio o il gomito.
3. Albero Pose (Vrikshasana)
passi
Stai dritto sulla stuoia di yoga con le mani al tuo fianco.
Piegate il ginocchio destro e posizionarlo in cima alla coscia sinistra. La pianta del piede deve essere collocato piatta sulla coscia.
Assicurarsi che la gamba sinistra è dritta e trovare il tuo equilibrio.
Quando si è equilibrata, fare respiri profondi. Inspirando, sollevate con grazia le mani sopra la testa e porta i palmi delle mani come si farebbe “namaste”.
Guarda dritto e concentrarsi su un oggetto distante. Una costante attenzione sarà mantenere un equilibrio stabile.
In questa posizione, continuare a prendere in lunghi e profondi respiri. Rilassare il corpo il più possibile.
Lentamente, con l’espirazione, abbattere le mani e rilasciare delicatamente la gamba destra.
È possibile ripetere questa posizione con la gamba sinistra sulla coscia destra e il piede destro posizionato saldamente a terra.
Precauzioni
Evitare di fare questa posizione se si è affetti da un attacco di emicrania, insonnia, o la pressione sanguigna bassa o alta.
4. stare spalla (Sarvangasana)
passi
Sdraiati su una stuoia. Mettere le mani sotto i fianchi con i gomiti vicino al corpo.
Durante l’espirazione, piegare le ginocchia e sollevare le anche dal pavimento.
Quando inspirate, raddrizzare le gambe e metterli verso l’alto.
Mantenere questa posizione con il supporto di entrambe le mani. Posizionando i gomiti vicini l’uno all’altro contribuirà a proteggere la schiena e fornirà maggiore stabilità.
Se l’intera posizione non è possibile, fare quanto più possibile, ma assicurarsi che la posizione è stabile.
Espirate e piegare le ginocchia verso il petto.
Avanti, inspirate e con l’aiuto delle mani portano i fianchi verso il basso.
Quando si arriva giù dalla posizione diritta, assicurarsi che tu non vieni giù con uno strattone.
Precauzioni
Mestruazioni e sono consigliato alle donne in gravidanza di non eseguire questo asana yoga.
E ‘importante consultare un medico se si soffre di pressione alta, problemi cardiaci, glaucoma, disco di slittamento, spondilosi, dolore al collo, e / o problemi di tiroide acuti.
5. Plough Pose (Halasana)
passi
Sdraiatevi sulla schiena con le braccia accanto a te, palme verso il basso.
Quando inspirate, usare i muscoli addominali per sollevare i piedi da terra, sollevando le gambe in verticale con un angolo di 90 gradi.
Continuare a respirare normalmente. Sostenere i fianchi e schiena con le mani, li sollevare da terra.
Consentire le gambe per spazzare in un angolo di 180 gradi sopra la testa fino a quando le dita dei piedi toccano il pavimento. La schiena deve essere perpendicolare al pavimento. Questo può essere difficile inizialmente, ma fare un tentativo per alcuni secondi.
Mantenere questa posizione e lasciate che il vostro corpo rilassarsi sempre di più ad ogni respiro costante.
Dopo circa un minuto (un paio di secondi per i principianti) di riposo in questa posizione, si può portare delicatamente le gambe verso il basso sulla espirazione.
Precauzioni
Se sei un principiante, questo non dovrebbe essere eseguita senza l’aiuto di un istruttore.
Se si dispone di un infortunio al collo, diarrea, o pressione alta, evitare questo asana.
Le donne dovrebbero evitare questo asana durante la gravidanza e durante i primi due giorni del ciclo mestruale.
Ci sono molte altre posizioni si possono praticare per migliorare la vostra concentrazione. Prova questi per un paio di settimane e condividere la differenza con i tuoi amici di scuola o colleghi di lavoro.
Esercizio di respirazione per migliorare la concentrazione
Esercizi di respirazione aiuti a calmare la mente e migliorare la memoria e la concentrazione. Essi hanno inoltre contribuire a ridurre l’ansia. Questo, a sua volta, consente di eseguire meglio a compiti legati alla memoria e l’apprendimento. 1
Un tale esercizio è il Respiro Bee o Bhramari Pranayama. Impariamo come eseguire questo esercizio.
Bee Breath (Bhramari Pranayama)
Questa tecnica calma e calma i nervi, in particolare intorno al cervello e sulla fronte. L’espirazione in questo pranayama ricorda il suono tipico ronzio di un’ape. Le vibrazioni ronzio hanno un effetto calmante sulla mente e sul corpo.
passi
Sedere in posizione eretta in un luogo tranquillo in casa o al lavoro. Mantenere un dolce sorriso sul tuo viso
Chiudete gli occhi per qualche minuto e osservare le sensazioni nel tuo corpo e concentrarsi sulla tranquillità all’interno.
C’è una cartilagine tra la guancia e le orecchie. Posizionare le dita indice di entrambe le mani sulla cartilagine.
Fate un respiro profondo, e quando espirate, premete la cartilagine con gli indici.
Tenere le dita premute, mentre facendo un ronzio forte come un’ape. È inoltre possibile spostare le dita dentro e fuori mentre si fa questo.
Inspirate di nuovo e continuare il modello di tre o quattro volte.
Precauzioni
Assicurarsi che il dito viene posizionato sulla cartilagine e non nell’orecchio.
Premere il dito sulla cartilagine delicatamente; non mettere pressione su di esso.
Pur facendo il ronzio, assicurarsi che la bocca è chiusa.
Benefici
Questo esercizio migliora la concentrazione e la memoria.
Esso fornisce sollievo dalla tensione, rabbia e ansia. Ciò particolarmente utile per chi soffre di ipertensione. E ‘calma la mente.
Questo fornisce un sollievo dal mal di testa e riduce i dolori di emicrania.
Si costruisce la fiducia.
Oltre a questi, si può anche provare Shitali e Kapalbhati Pranayama. Insieme con uno stile di vita sano, questi esercizi lentamente allenare la mente a concentrarsi sul compito a portata di mano e concentrarsi completamente.
Jessica Gunawan is a yoga teacher and writer. Her writing on yoga and holistic health has appeared in several websites. She began her yoga journey from the year 2008. Currently teaching yoga at Celebrity Fitness in Denpasar, Bali.
crisi epilettiche sono un incubo! Non si sa quando, dove e come si verificano. Una soluzione semplice è quello che serve, e lo yoga è il modo migliore là fuori per trattare l’epilessia.
Come? Beh, lo yoga equilibra il corpo e la mente, che aiuta a gestire i tuoi attacchi epilettici meglio e diminuire la frequenza degli attacchi. Incredibile, vero?
Sì, è l’opzione migliore che hai, e qui ci sono 7 posizioni yoga per trattare l’epilessia che si deve provare. Dateci un’occhiata qui di seguito.
Prima di allora, veniamo al nocciolo di epilessia.
Che cosa è l’epilessia?
L’epilessia è una condizione in cui si dispone di crisi ricorrenti e non provocate. Sessanta cinque milioni di persone in tutto il mondo soffrono di esso.
Il sequestro può essere sia breve o esteso, variando da minore perdita di coscienza ad agitazione vigorosa. Si può anche portare a lesioni fisiche a volte. Le crisi epilettiche possono rendere una persona caduta e perdere la consapevolezza dei loro dintorni.
Queste crisi si verificano a causa di anormale attività neuronale nel cervello, il che significa che accadono quando le cellule nel cervello diventano iperattivi.
Scopriamo come lo yoga aiuta a curare l’epilessia.
Yoga per il trattamento dell’epilessia
Lo Yoga aiuta a ottenere il controllo sul proprio corpo, consentendo di gestire un sequestro migliore senza gli permette di arrivare troppo estremo.
asana yoga aiutano allungare i nervi e ossigenare il cervello. Essi calmare le cellule del cervello e impedire loro di ottenere eccitato.
asana in piedi, piega in avanti, piegamenti, e posizioni capovolte funzionano meglio per calmare il sistema nervoso.
Yoga si allena per ottenere un equilibrio interno che rallenta l’eccitazione. Ti dà profondo riposo, permettendo al corpo di guarire e riparare se stesso.
Yoga pone per l’Epilessia
I seguenti pose lavorano sulla regione della testa, ti aiuta a calmarsi e rilassarsi.
1. Uttanasana (in piedi in avanti Bend)
Circa la posa: Uttanasana o piedi in avanti Bend è un potente allunga posa in cui la testa è posizionato sotto le ginocchia. Si tratta di un asana yoga intermedio Hatha. Pratica al mattino a stomaco vuoto o la sera dopo un intervallo di 4 a 6 ore dal vostro ultimo pasto. Tenere l’asana per 15 a 30 secondi.
Vantaggi: Uttanasana allunga i fianchi e polpacci. Si rafforza la colonna vertebrale e la mantiene flessibile. Calma i nervi e riduce lo stress. L’asana facilita anche mal di testa e insonnia.
2. Matsyasana (Pesce Pose)
Circa la posa: Matsyasana o il pesce posa è un asana simile alla avatar Matsya di Vishnu. E ‘un livello principiante Hatha yoga asana. Pratica al mattino o alla sera a stomaco vuoto e l’intestino pulito. Tenere l’asana per 30 a 60 secondi.
Vantaggi: Matsyasana allunga le costole, stomaco e muscoli del collo. Allevia la tensione nel vostro collo e le spalle e rafforza la vostra parte superiore della schiena.
3. Kapotasana (piccione posa)
Circa la posa: si Kapotasana o il piccione Pose dà un buon tratto. L’asana ricorda la posizione e la grazia di un piccione ed è quindi chiamato così. E ‘un livello principiante Ashtanga yoga asana. Praticare al mattino a stomaco vuoto e tenerlo premuto per circa un minuto.
Vantaggi: Kapotasana allevia il mal di schiena e si estende i muscoli del collo, del torace, e delle spalle. Si rafforza anche il vostro core e riallinea la spina dorsale. L’asana allevia l’ansia e lo stress.
4. Pavanamuktasana (Wind- Relieving posa)
Circa la posa: Pavanamuktasana o il vento alleviare posa è un asana che cancella tutti i gas digestivi nello stomaco. E ‘un livello principiante Vinyasa Yoga asana. Praticarla nelle prime ore del mattino a stomaco vuoto e l’intestino pulito. Tenere l’asana per 10 a 60 secondi.
Vantaggi: Pavanamuktasana cura acidità e la stitichezza, stimola i nervi e migliora la circolazione sanguigna. Si rilascia tossine dal corpo e porta su chiarezza mentale.
5. Halasana (Plough Pose)
Circa la posa: Halasana o l’aratro posa è chiamato così perché assomiglia ad un aratro utilizzato per l’agricoltura nei paesi asiatici. E ‘un livello principiante Hatha yoga asana. Pratica al mattino a stomaco vuoto e l’intestino pulito. Mantenere la posizione per 30 a 60 secondi.
Vantaggi: Halasana mantiene il midollo spinale forte e flessibile. Riduce lo stress e normalizza la pressione alta. La posa calma il sistema nervoso e rafforza il sistema immunitario.
6. Salamba Sirsasana (stand Head)
Circa la posa: Salamba Sirsasana o la verticale sulla testa è un asana che richiede di invertire il corpo interamente e sostenerla con la testa e gli avambracci. E ‘noto come il re di tutti gli asana ed è un avanzato livello di Vinyasa Yoga asana. Pratica al mattino a stomaco vuoto e l’intestino pulito. Tenere l’asana da 1 a 5 minuti.
Vantaggi: Salamba Sirsasana calma il vostro cervello ed è terapeutico per l’insonnia. Rafforza le braccia, gambe, schiena e polmoni. Esso consente al sangue di fluire puro nelle vostre cellule cerebrali. La posa rilassa la mente e ne aumenta la chiarezza.
7. Savàsana (cadavere posa)
Circa la posa: Savasana o il cadavere posa è un asana che assomiglia ad un corpo immobile. E ‘un livello principiante Ashtanga yoga asana. Si può praticare in qualsiasi momento della giornata e non necessariamente a stomaco vuoto. Relax in posa per 10 a 15 minuti.
Vantaggi: Savàsana migliora la concentrazione e allevia lo stress e la tensione. Si rilassa i muscoli e migliora la vostra salute mentale. Esso funziona incredibilmente bene per problemi neurologici.
Hai mai considerato una qualsiasi di queste posizioni yoga per l’epilessia? L’epilessia non è solo un problema di salute. Ti fa sembrare imbarazzante in pubblico e può impedirti di essere socialmente attivi. Tutto questo sarà ulteriormente peggiorare la sua condizione. Prima che faccia troppo male, è necessario controllarlo, e le pose di yoga di cui sopra sono il modo migliore per iniziare. Quindi, ottenere la vostra stuoia di yoga e iniziare.
Le risposte degli esperti per le domande dei lettori
Come si fa a diagnosticare l’epilessia?
L’epilessia è una condizione difficile da diagnosticare. La frequenza delle crisi epilettiche e testimoni oculari sono presi in considerazione per diagnosticare la condizione. E ‘meglio andare a qualcuno con conoscenze specialistiche in materia.
Quanto spesso ti pratica yoga per trattare l’epilessia?
Pratica yoga ogni giorno dopo aver consultato il medico per mantenere il corpo e la mente in uno stato di calma e di ridurre i sintomi che possono innescare un sequestro.
Jessica Gunawan is a yoga teacher and writer. Her writing on yoga and holistic health has appeared in several websites. She began her yoga journey from the year 2008. Currently teaching yoga at Celebrity Fitness in Denpasar, Bali.
Cosa ti fa sentire in preda al panico? Discorso pubblico? spazi chiusi? Folle? Trasporto aereo? Esami? Elezioni presidenziali? Anche se non è possibile identificare la causa, si ha familiarità con i sintomi: corsa mente, impulsi elevata, secchezza delle fauci, difficoltà di respirazione, nausea, debolezza.
Mentre molti disturbi di panico sono trattati con prescrizione di farmaci e la terapia, è anche utile avere alcune tecniche di coping nel vostro arsenale. Cose come la respirazione profonda e muovendo il corpo in grado di stimolare il sistema nervoso parasimpatico, che aiuta l’organismo a calmarsi giù.
1. respirazione
Concentrandosi sul respiro funziona sia a livello fisico e mentale. Tenendo pienamente, inspira espira profonde e, pur concentrandosi esclusivamente su questo compito può contribuire ad alleviare la mente della folla di pensieri che alimenta l’ansia. Quando ci muoviamo in modalità panico, il respiro diventa di solito le corse rapide e poco profonde e il cuore. Fare uno sforzo cosciente per regolare il respiro ha un effetto calmante sul corpo fisico, contrastando l’insorgenza di ansia.
Cosa fare: Inspirate ed espirate attraverso il naso, riempiendo i polmoni completamente da ogni inspirazione e svuotamento su ogni espirazione. Focus sulla freddezza del tuo respiro sul labbro superiore sulle inala e il calore sulle espira. Se si mente vaga da questo progetto e vuole tornare alla sua frenesia auto-generata, provate a guidare di nuovo al vostro respiro. Questo è in realtà il seme di una pratica di meditazione. Diventa più facile se si prende l’abitudine di esso, in modo da meditare regolarmente può beneficiare notevolmente.
2. Mantra
Ripetizione di una parola o frase con ogni inspirazione può anche aiutare a prendere la vostra mente fuori la vostra ansia. La gente spesso si sentono intimiditi dalla tecnica mantra perché pensano che hanno bisogno di usare parole in sanscrito o un mantra che è in qualche modo “ufficiale”. Mentre questo è un opzione se si conosce uno, un mantra può essere qualsiasi parola o frase che viene in mente in questo momento.
Cosa fare: Se si utilizza la tecnica di respirazione di cui sopra, “aria fresca” è un bel mantra. E ‘appena descrive la sensazione di inalare in modo rilassante, neutro che mantiene la vostra attenzione sul momento presente. “Solo un altro” (in riferimento al respiro) è un altro mantra da provare. Essa aiuta a spostare voi in modo incrementale verso la fine del tempo durante il quale si sente in preda al panico.
3. Allunga
L’ansia ti fa bloccare e stringere, tenendo tensione nel tuo corpo. Lavorando in senso inverso, se si può togliere la risposta fisica che il panico provoca, si può anche alleviare il panico in sé. Se vi trovate in una situazione in cui è possibile muoversi, alcuni tratti di base si allenterà il tuo corpo e ti impedisca di tensing up.
Che cosa fare: fare serie di yoga si estende che si può fare alla scrivania affronta le principali aree del corpo che detengono la tensione, come ad esempio il collo e le spalle. Se ti senti di panico strisciante, si può fare alcuni di questi tratti quasi ovunque. Per un approccio più semplice, basta tirare il collo intorno e le spalle fino alle orecchie e poi giù per la schiena. Sbattimenti labbro e Micheal altalene braccio in stile Phelps sono anche buoni modi per spostare la tensione dal vostro corpo.
Ti ricordi quella volta le ginocchia erano malconcio dal gioco per motivi di fango? O il tempo che è stato chiesto di inginocchiarsi per essere malizioso? Beh, sembra che la sofferenza come uno scherzo in confronto al dolore al ginocchio straziante che ora incontrano. Non è vero? Se si sono impantanati da dolore al ginocchio e alla ricerca di sollievo, siete venuti nel posto giusto. Abbiamo 7 Baba Ramdev yoga asana qui che risolverà il vostro dolore e ti fanno sorridere di nuovo. Date un’occhiata qui sotto.
Prima di allora, cerchiamo di scoprire il motivo per cui lo yoga è l’ideale per curare il dolore al ginocchio.
Baba Ramdev Yoga per il dolore al ginocchio
Il dolore al ginocchio può sembrare un problema minore, ma può arrivare a voi. non è vero? Il gonfiore, arrossamento e dolore limiteranno fisicamente e abbassare il morale. Questo è un problema comune che colpisce il 19 per cento della popolazione mondiale. Le sue cause vanno da lievi ferite a più condizioni mediche. Il dolore si verifica in una particolare area del ginocchio o in tutto.
movimenti fisici vigorosi aggravano il dolore al ginocchio. Quello che ci serve è un movimento lento e controllato per diminuire il dolore. Yoga fa con stretching dolce, mantenendo le ginocchia sano e flessibile. Si rafforza anche i muscoli che circondano le ginocchia. Quindi, senza ulteriori indugi, provare i accuratamente progettati asana yoga Baba Ramdev per il dolore al ginocchio riportato di seguito.
Dolore al ginocchio trattamento da parte di Baba Ramdev Yoga
1. Virasana (eroe posa)
Come funziona: Virasana aumenta la circolazione sanguigna nelle gambe e si estende le cosce e le ginocchia. La posa migliora la postura del corpo e rimuove la stanchezza nelle gambe.
Circa la posa: Virasana o l’eroe posa è simbolica del protagonista interiore in voi che vogliono combattere i vostri problemi di mente e corpo. Pratica Virasana al mattino in quanto è una posa meditativa e non necessariamente hanno a che fare con lo stomaco vuoto. Virasana è un livello principiante Hatha yoga asana. Mantenere la posizione per 30 a 60 secondi.
2. Malasana (Garland Pose)
Come funziona: Malasaña rende le gambe forti e magra e rafforza le ginocchia, le caviglie e le cosce. Aiuta il tuo corpo di espellere in modo efficiente, mantenendolo pulito e sano e non consentire pressioni per accumularsi nel corpo a causa di escrezione improprio.
Circa la posa: Malasaña o la Garland Pose è essenzialmente uno squat. Questo squat è un modo naturale di sedersi a espellere nelle culture orientali. Pratica Malasana al mattino o alla sera a stomaco vuoto. La posa è un livello principianti Hatha yoga asana. Tenere premuto per 60 secondi.
3. makarasana (coccodrillo posa)
Come funziona: makarasana allunga i muscoli delle gambe, quindi agisce come un balsamo per il dolore al ginocchio. La posa ha un effetto calmante e rilassante sul tuo corpo e la mente. Inoltre controlla l’ipertensione.
Circa la posa: makarasana o il Coccodrillo Pose si presenta come un coccodrillo relax in acqua al di sopra del livello di superficie, quando assunto. La posa è di solito praticato al termine di una sessione di yoga, in modo da mantenere il vostro stomaco vuoto se si sta precedenti con altri asana. In caso contrario, non è necessario per mantenere il vostro stomaco vuoto per praticare makarasana. La posa è un livello principianti Hatha yoga asana. Tenerlo premuto per 2 a 5 minuti.
4. Utthita Parsvakonasana (Extended Angle Side Pose)
Come funziona: Utthita Parsvakonasana aumentare la vostra resistenza. La posa rafforza e si estende le gambe, ginocchia e caviglie. Si ossigena i muscoli nel vostro corpo che sono spesso trascurati e denutriti.
Circa la posa: Utthita Parsvakonasana è un tratto angolo laterale che aiuta il vostro corpo ottenere abituati a stretching. Pratica la posa al mattino a stomaco vuoto o la sera dopo un intervallo di 4 a 6 ore dal vostro ultimo pasto. La posa è un livello principianti Hatha yoga asana. Tenerlo premuto per 15 a 30 secondi.
5. Parsvottanasana (Piramide Pose)
Come funziona: Parsvottanasana dà un senso di equilibrio al vostro corpo. Si calma il vostro cervello e rafforza le gambe. La posa è buono per le articolazioni nel vostro corpo, tra cui l’articolazione del ginocchio.
Circa la posa: Parsvottanasana è anche chiamata la Piramide Pose in quanto assomiglia ad una piramide quando assunto. Si tratta di una curva in avanti e un bilanciamento pongono. Pratica al mattino a stomaco vuoto e l’intestino pulito. La posa è un livello principiante Vinyasa Yoga asana. Tenere premuto per 30 secondi.
6. Trikonasana (Triangle Pose)
Come funziona: Trikonasana brucia i grassi, aiutando le persone obese a diminuire la pressione sulle ginocchia dovuta a causa di un peso eccessivo. La posa eccita il corpo e aiuta ad aumentare la messa a fuoco. Rafforza i muscoli della coscia, aiutando il dolore al ginocchio cura.
Circa la posa: Trikonasana, chiamato anche il triangolo posa, è chiamato così perché assomiglia ad un triangolo, quando assunto. A differenza di molti altri asana yoga, Trikonasana deve essere praticato con gli occhi aperti. Fare la posa al mattino a stomaco vuoto. Trikonasana è un livello principiante Vinyasa Yoga asana. Tenere premuto per 30 secondi.
7. Garudasana (Aquila posa)
Come funziona: Garudasana scioglie le gambe e aumenta la loro flessibilità. La posizione rafforza i polpacci e le cosce allunga. Essa migliora anche la coordinazione neuromuscolare.
Circa la posa: Garudasana prende il nome dal re degli uccelli, Garuda, che è anche il veicolo di Vishnu nella mitologia indù. Pratica Garudasana al mattino a stomaco vuoto e l’intestino pulito. La posa è un livello principiante Vinyasa Yoga asana. Tenerlo premuto per 15 a 30 secondi.
Ora, cerchiamo di rispondere ad alcune domande comuni per quanto riguarda lo yoga e il dolore al ginocchio.
Le risposte degli esperti per i lettori Domande
Quali precauzioni è necessario prendere durante la pratica yoga con il dolore al ginocchio?
Consultare il proprio medico e istruttore di yoga. Assicurati di non tirare troppo e ascoltare il tuo corpo
È lo yoga una soluzione permanente per il dolore al ginocchio?
Sì, lo yoga può essere una soluzione in corso per il dolore al ginocchio nella sua minore e fasi iniziali.
Lo yoga è una terapia ideale per il dolore al ginocchio. Esso allevierà il dolore e salvare da intensa sofferenza. Baba Ramdev progettato con cura le pose di cui sopra che lavorano sistematicamente verso diminuire il dolore al ginocchio. Provateli e di evitare l’agonia inutile.
Posizione Yoga per la bronchite – Non c’è niente di yoga non può aiutare con, tra cui bronchite. Milioni di persone soffrono di bronchite e lo yoga è il modo migliore per uscire.
Giovani, vecchi e bambini ricambi-bronchite nessuno. E se avete notato avere una mancanza di respiro e stato continuamente tossire per tutta la notte, allora sei nei guai.
Questo perché la bronchite colpito su di voi e si deve fare qualcosa al riguardo. Niente panico, perché i 7 posizioni yoga sottoindicate controllare e guarire la vostra condizione di bronchite.
Avanti, leggere l’articolo e risparmiare dal dolore.
Prima di allora cerchiamo di saperne di più sulla condizione di bronchite.
Che cosa è la bronchite?
La bronchite è una condizione in cui i tuoi bronchi, quelli che trasportano l’aria dalla trachea ai polmoni, ottenere colpiti e gonfio.
Immaginate l’effetto sul vostro corpo quando l’aria, la forza vitale più vitale che scorre il corpo viene colpito. Spaventoso, non è vero?
Insieme con il gonfiore e la respirazione problematica viene tosse e muco. Raffreddore, influenza, e batteri sono alcune delle cause per questa condizione.
A causa delle germi nel corpo, il rivestimento dei bronchi viene ulteriormente influenzata e infiamma. Questa azione prende un tributo sulla respirazione come l’apertura per il libero flusso dell’aria diventano più piccoli e limitato rendendo il flusso d’aria di un processo ritardato.
Muco e catarro vengono con esso e rendere il problema peggiore. Esso facilita la condizione di bronchite; è necessario provare lo yoga. Controlla di seguito per scoprire perché.
Yoga per la bronchite
La parte migliore di yoga è fissa i sintomi di bronchite. Uno stile di vita letargica, abitudine al fumo, sistema immunitario debole, la tensione, lo stress e un corpo rigido sono i problemi.
Lo yoga può facilmente lisciare questi fuori e vi protegga dalla condizione di bronchite, ma se già soffre di esso e la condizione è in una fase iniziale, quindi avete ancora avuto la possibilità di curare la bronchite con lo yoga.
Il problema principale di bronchite è mancanza di respiro, che si può stancare rapidamente. Lo yoga può risolvere il problema facilmente con asana e pranayama. Vi sentirete più leggeri, più felice e più connesso con la mente, corpo e anima.
La pratica regolare dello yoga porta a una vita tranquilla e disciplinato. Una dieta definitiva, tenere lontano da fumare e bere e una giusta quantità di sonno a volte è tutto ciò che serve per risolvere un problema.
asana yoga sono i migliori per iniziare con come fanno il corpo agile e flessibile insieme a migliorare la capacità polmonare. Anche il muco formata nei bronchi defluisce con una pratica regolare di asana.
si piega in avanti, indietro si piega, colpi di scena spinali e pose di rilassamento sono la soluzione migliore e seguenti sono alcuni dei migliori asana menzionati per aiutarti a iniziare con la pratica. Dateci un’occhiata.
Circa l’Pose Sukhasana o la facile posa è una posa meditativa che può essere facilmente praticata da persone di tutte le età. E ‘un livello principiante Vinyasa Yoga asana. Farlo al mattino e non necessariamente a stomaco vuoto se non si stanno seguendo in su con gli altri asana. Sit in posa per tutto il tempo che vuoi.
Vantaggi per la bronchite paziente- Sukhasana calma la mente e allarga il petto. Cura la tua stanchezza mentale e si mantiene pacifica. La posa apre i fianchi e massaggia delicatamente le cosce.
Informazioni su The Pose Ardha Matsyendrasana o il Twist Half-spinale è un asana torsione spinale seduta che prende il nome da un saggio chiamato Matsyendranath. E ‘un livello principiante Hatha yoga asana. Praticare la posa al mattino a stomaco vuoto e tenerlo premuto per almeno 30 a 60 secondi.
Vantaggi per la bronchite paziente- Ardha Matsyendrasana aumenta l’apporto di ossigeno ai polmoni. Si estende la schiena e cura la stitichezza. La posa stimola i polmoni ed elimina le tossine dal corpo.
Circa l’Pose Simhasana o il Leone posa è un asana che assomiglia alla posizione e ruggito di un leone. Simha significa leone, e quindi l’asana è denominato Simhasana. E ‘un livello principiante Hatha yoga asana. Praticare la posa al mattino a stomaco vuoto e tenerlo premuto per almeno 30 secondi.
Vantaggi per la bronchite paziente- Simhasana allevia la tensione nel petto. Impedisce un mal di gola, asma e altri disturbi respiratori. La posa si apre il tratto respiratorio e cancella le tue corde vocali.
Circa l’Pose Uttanasana o piedi in avanti Bend è un asana che richiede di inserire il vostro capo sotto il cuore. Si tratta di un asana yoga intermedio livello di Hatha. Pratica al mattino o alla sera a stomaco vuoto e l’intestino pulito. Mantenere la posizione per 15 a 30 secondi.
Vantaggi per la bronchite paziente- Uttanasana riduce lo stress e l’ansia. La posa calma la mente e calma i nervi. Facilita l’asma e l’insonnia. Uttanasana rafforza le ginocchia e abbassa la pressione sanguigna.
Informazioni su The Pose Ardha Pincha Mayurasana o la posa Dolphin è un asana che assomiglia ad un ‘V.’ invertita Si tratta di un’inversione di mite e una standing posa. E ‘un livello principiante Ashtanga yoga asana. Praticare al mattino a stomaco vuoto e mantenere la posizione per 30 a 60 secondi.
Vantaggi per la bronchite paziente- Ardha Pincha Mayurasana allunga le spalle e rafforza le braccia e le gambe. Si calma il cervello e allevia la depressione. La posa è calmante per i pazienti asmatici.
Informazioni su The Pose Salamba Sarvangasana oi tutti gli arti posa è la regina di tutte le asana. E ‘chiamata anche lo stand spalla. La posa è un avanzato livello di Hatha yoga asana. Funziona meglio se praticato al mattino a stomaco vuoto e intestino vuoti. Mantenere la posizione per 30 a 60 secondi.
Vantaggi per la bronchite paziente- Salamba Sarvangasana calma i nervi e mantiene l’irritabilità a bada. Migliora il flusso di sangue al cervello e migliora la propria autostima. La posa migliora anche il flusso di sangue alla vostra zona del polmone.
7. Savàsana (cadavere posa)
Circa l’Pose Savasana o il cadavere posa è una posa profondamente rilassante dove si trovano immobile come un cadavere, da cui il nome. E ‘un livello principiante Ashtanga yoga asana. Pratica in qualsiasi momento della giornata e non necessariamente a stomaco vuoto. Relax in posa per circa 5 a 15 minuti a seconda delle necessità.
Vantaggi per la bronchite paziente- Savàsana rilassa tutto il corpo. Allevia la stanchezza e migliora la concentrazione. La posa stimola il flusso sanguigno in tutto il corpo ed è adatto per i pazienti asmatici.
Ora, cerchiamo di rispondere ad alcune domande comuni su yoga e la bronchite.
Le risposte degli esperti per le domande dei lettori
Può yoga curare la bronchite?
E ‘possibile, e lo yoga può controllare la condizione nelle fasi iniziali, se praticato regolarmente.
Quali precauzioni da prendere prima di praticare lo yoga per la bronchite?
Consultare il proprio medico prima di iniziare a praticare e praticare le asana sotto la supervisione di un insegnante di yoga certificato.
Un corpo sano e una mente attiva in grado di risolvere qualsiasi problema o malattia. E, lo yoga fa esattamente questo al vostro corpo. Se praticato con cura e attenzione, lo yoga si risolve il problema di bronchite, e un sicuro colpo modo da che sono le pose di cui sopra. Provateli e dirci quanto bene hanno lavorato.
Jessica Gunawan is a yoga teacher and writer. Her writing on yoga and holistic health has appeared in several websites. She began her yoga journey from the year 2008. Currently teaching yoga at Celebrity Fitness in Denpasar, Bali.
Lo yoga è una delle migliori forme di allenamenti si può prendere quando si è in attesa. E ‘particolarmente utile quando si combinano con un cardio mite come camminare. Aiuta il super ansiosi, ancora eccitati mamme-to-be rimanere in forma e affrontare tutti i cambiamenti fisici ed emotivi con facilità.
Come Yoga aiuta durante la gravidanza
All’inizio, lo yoga aiuta a rilassarsi. Gravidanza evoca un sacco di emozioni. A parte euforia, si tende ad avere paura, pensieri negativi troppo. Praticare lo yoga calma la mente e prepara il corpo per i cambiamenti estremi che passerà attraverso nei mesi a venire.
Inoltre aiuta a tonificare i muscoli, mantenere l’integrità e l’equilibrio, e migliora la circolazione del sangue. Praticare lo yoga riduce l’impatto sulle articolazioni. Quando si pratica lo yoga, si combinano con la respirazione, e il respiro Yoga pieno o Ujjayi fa miracoli quando ci si aspetta. L’inalazione lentamente attraverso il naso per riempire completamente i polmoni, e poi espirando lentamente preparazioni voi per il lavoro. Si allena anche a mantenere la calma quando più ne avete bisogno. Il dolore e lo spavento rendere il vostro corpo a produrre adrenalina, e questo porta a minore produzione di ossitocina. L’ossitocina è un ormone che aiuta il progresso del lavoro. Praticare yoga regolarmente per tutta la gravidanza vi aiuterà a resistere alla tentazione di stringere il tuo corpo quando si sente il dolore. Sarete in grado di rilassarsi e guidare attraverso il lavoro in fretta.
10 asana yoga semplici che si possono praticare durante la gravidanza
Anche se questi sono solo alcuni, che fare miracoli per voi. Ma assicuratevi di praticare queste asana yoga prenatale solo sotto la guida di un istruttore. Questo non è il momento di sperimentare.
1. Utkatasana
Conosciuto anche come – Chair Pose
Vantaggi – Questo asana stimola i muscoli delle gambe, specialmente i fianchi e le cosce. Il peso del tuo corpo è sulle cosce e gambe. Questo toni asana e li rafforza. Ciò è essenziale durante la gravidanza per trasferire alcuni stress e il peso dalla schiena e addome per le gambe. Questo asana aumenta anche la circolazione del sangue agli arti, riducendo e prevenendo il gonfiore.
Come per farlo – Assumere la Tadasana e piegare leggermente le ginocchia. Abbassare i glutei in modo tale che sembra che si sono seduti su una sedia immaginaria. Inspirate ed estendere le braccia sopra la testa. Mantenere la posizione per qualche secondo quando si mantiene il flusso del tuo respiro andare. Pubblicazione.
Modifiche di gravidanza – Assicurarsi che si pratica questo asana vicino ad una parete o con una sedia accanto a voi per il supporto immediato nel caso in cui si perde l’equilibrio.
Meglio praticare In – acetonidi 1 & 2
2. I Virabhadrasana
Conosciuto anche come – Guerriero Pose I
Vantaggi – Questo asana consente di esplorare la parte superiore del corpo. Il petto si apre, e le gambe sono rinforzati. Si ripristina anche la salute della colonna vertebrale e la prepara a prendere il peso della crescente dell’utero. Si rilassa anche la mente e aiuta a concentrarsi e l’equilibrio.
Come farlo – Inizia mettendo entrambi i piedi hip-larghezza delle spalle. Ora, perno sul piede sinistro, e lasciare che il volto piede destro in avanti. L’arco del piede sinistro deve essere in linea con il piede destro. Abbassare il bacino e assumere un affondo. Alza le braccia sopra la testa e guardare avanti. Mantenere la posizione solo per il tempo in quanto è comodo. Rilasciare e ripetere con il piede sinistro in avanti.
Modifiche di gravidanza – Assicurarsi che si pratica questo asana vicino ad una parete o con una sedia accanto a voi per il supporto immediato nel caso in cui si perde l’equilibrio. Inoltre, come l’avanzare della gravidanza, ridurre l’ampliamento dei vostri piedi per ridurre la pressione sul pavimento pelvico.
Meglio praticare In – acetonidi 1, 2, e 3
3. Virabhadrasana II
Conosciuto anche come – guerriero posa II
Vantaggi – Molto simile al guerriero, questo asana permette anche di esplorare la parte superiore del corpo. Ti aiuta a apre il petto e di allargare il vostro corpo superiore e inferiore. Le gambe sono rafforzati anche. Il Virabhadrasana II lavora anche sulla schiena e rinforza la colonna vertebrale. Questo aiuta sopportare il peso della crescente dell’utero. Si impara a concentrarsi, l’equilibrio, e soprattutto, il vostro corpo impara a calmarsi.
Come farlo – Ampliare le gambe in modo tale che essi sono la larghezza dei fianchi. Ruotare il tallone destro e puntare verso l’esterno le dita. Utilizzare il tallone sinistro a terra se stessi. L’arco del vostro tallone sinistro dovrebbe essere in linea con il piede destro. Abbassare i fianchi e irradiare tutta la vostra energia come allungare le braccia. Le braccia devono essere in linea con le spalle. Attendo con ansia. Respirare lunga e profonda e mantenere la posizione solo fino a quando si sono confortevoli. Rilasciare, e ripetete dall’altro lato.
Modifiche di gravidanza – Assicurarsi che si pratica questo asana vicino ad una parete o con una sedia accanto a voi per il supporto immediato nel caso in cui si perde l’equilibrio. Inoltre, come l’avanzare della gravidanza, ridurre l’ampliamento dei vostri piedi per ridurre la pressione sul pavimento pelvico.
Meglio praticare In – acetonidi 1, 2, e 3
4. Trikonasana
Conosciuto anche come – Triangolo Pose
Vantaggi – Questo asana rinforza le gambe e consente per un sacco fresche di sangue di fluire in tutto il corpo. Assicura che il vostro bambino ottiene tutti i nutrienti di cui dovrebbe, il sangue ricco di sostanze nutritive e ossigeno puro mossa per la vostra zona addominale. La circolazione del sangue e della linfa elimina le tossine inutili. La schiena è allungata, e il tuo corpo è flesso. Ci si sente riposati e eccitato come si pratica questo asana. Nel primo trimestre, questo asana potrebbe aiutarvi a trattare con la malattia di mattina.
Come farlo – Posizionare i piedi a parte. Alza le braccia, mettendo loro parallelo al pavimento. I palmi delle mani devono essere rivolti verso il basso. Ora, girare il piede sinistro ad un angolo di 45 gradi, e il piede destro in un angolo di 90 gradi. I tacchi dovrebbero entrare in una linea retta. Torcere delicatamente il corpo a destra. Estendere la parte superiore del corpo, e lentamente piegare verso il pavimento. La mano destra deve toccare il piede destro e la mano sinistra deve essere esteso verso l’alto. Trasforma il tuo sguardo verso la mano sinistra. Mantenere la posizione fino a che sono confortevoli, e quindi rilasciare. Ripetere sul lato opposto.
Modifiche di gravidanza – Assicurarsi che si pratica questo asana vicino ad una parete o con una sedia accanto a voi per il supporto immediato nel caso in cui si perde l’equilibrio. È inoltre possibile utilizzare un blocco o un puntello per sostenere la vostra mano più bassa, come si fa questo asana. Assicurarsi che non si sente alcun sforzo sulla schiena o all’addome quando si pratica questo asana. Ridurre l’ampliamento dei vostri piedi come l’avanzare della gravidanza.
Meglio praticare In – acetonidi 1, 2, e 3
5. Utthita Parsvakonasana
Conosciuto anche come – estesa Side Angle Pose
Vantaggi – Questo è uno dei migliori yoga per le donne in gravidanza in quanto si estende e rafforza le gambe. Aiuta a ridurre il gonfiore dei piedi durante l’ultimo trimestre di gravidanza. Attraverso questo asana, i fianchi e il petto si aprono. Esso consente per la circolazione del sangue e stimola gli organi addominali. La schiena e la colonna vertebrale sono allungati e massaggiati, e il dolore è ridotto. Questo asana aiuta anche ad aumentare la resistenza. Allevia la costipazione, che è un problema importante nel primo trimestre di gravidanza.
Come farlo – Ampliare le gambe e metterli hip-larghezza delle spalle. Ruotare il tallone destro e puntare verso l’esterno le dita. Scaricare a terra con il tallone sinistro. L’arco del vostro tallone sinistro dovrebbe essere in linea con il piede destro. Abbassare i fianchi e allungare le braccia. Ora, lentamente piegare il corpo in modo tale che il braccio destro tocca il piede destro e il braccio sinistro si estende verso l’alto. Trasforma il tuo sguardo verso il braccio sinistro. Fai un respiro profondo e poi mantenere la posizione solo fino a quando si sono confortevoli. Rilasciare e ripetere sull’altro lato.
Modifiche di gravidanza – Assicurarsi che si pratica questo asana vicino ad una parete o con una sedia accanto a voi per il supporto immediato nel caso in cui si perde l’equilibrio. È inoltre possibile utilizzare un blocco o un puntello per sostenere la vostra mano più bassa, come si fa questo asana. Assicurarsi che non si sente alcun sforzo sulla schiena o all’addome quando si pratica questo asana. Ridurre l’ampliamento dei vostri piedi come l’avanzare della gravidanza.
Meglio praticare In – acetonidi 1, 2, e 3
6. Bitilasana
Conosciuto anche come – Cow Pose
Vantaggi – Questo asana, in via preliminare, allevia la schiena. Si estende la colonna vertebrale, e consente la circolazione del sangue e fluidi spinali. Questo riduce la pressione che il peso del ventre aggiunge alla colonna vertebrale. Inizialmente, questo asana calma la mente e riduce gli effetti della malattia di mattina. Come si Pollici verso il vostro ultimo trimestre, aiuta il bambino muoversi nella giusta direzione con la testa verso il collo dell’utero. Essa incoraggia inoltre la spinta che il bambino ha bisogno di muoversi verso il collo dell’utero. Tuttavia, è necessario fare questo asana sotto la guida di un istruttore di yoga.
Come fare – Idealmente, questo asana è fatto in combinazione con il marjariasana , e, insieme, le asana sono chiamati il gatto-mucca. Per fare il Bitilasana, è necessario venire sul vostro quattro zampe. Inspirate e sollevare il mento per guardare in alto come la schiena va in una posizione convessa. Quindi, entrare nel marjariasana dall’inalazione e sollevando la colonna vertebrale per arrotondare in modo che esso diventi concava. Quindi, portare il mento verso il petto. Ripetere i due asana alternativamente in coordinamento con il tuo respiro. Le asana deve essere fatto almeno cinque volte ciascuno per i migliori risultati.
Le modifiche di gravidanza – Assicurarsi di non si sente alcun sforzo sulla schiena o all’addome quando si pratica questo asana. Smettere non appena si fa. È inoltre possibile utilizzare questo asana di legame con il vostro bambino non ancora nato. Immaginate di avvolgersi attorno al bambino come si fa questo asana.
Meglio praticare In – acetonidi 1 & 3
7. Balasana
Conosciuto anche come – posa del bambino
Vantaggi – Questo asana è una posa rilassante. Si rilassa sia la parte posteriore e la mente. La parte migliore è che lo fa senza mettere alcuna pressione sul vostro addome. Quest’asana flette anche e massaggia gli organi interni, li stimolando così. Rilascia anche lo stress intrappolata nei muscoli e migliora la circolazione sanguigna. Aiuta vertigini battaglia, stanchezza e nausea che il primo trimestre di gravidanza porta con sé.
Come per farlo – Vieni sul vostro quattro zampe. Portate i vostri piedi uniti, e allargare le ginocchia. Appoggiare l’addome sulle cosce e posizionare i glutei in piedi. Lasciate che il vostro fronte per toccare il suolo. Stendi le braccia, o metterli accanto a voi, insieme alle gambe, con i palmi rivolti verso l’alto.
Le modifiche di gravidanza – Assicurarsi di non si sente alcun sforzo sulla schiena o all’addome quando si pratica questo asana. Smettere non appena si fa.
Meglio praticare In – acetonidi 1, 2, e 3
Conosciuto anche come – Garland Pose
Vantaggi – Il Malasana è un altro posa che lavora principalmente sulle gambe, soprattutto i fianchi e le cosce. E li rafforza in modo che possano supportare l’addome pesante. E migliora anche la circolazione del sangue e garantisce un buon tratto a livello dei fianchi e cosce. Si allarga i fianchi e si apre la zona pelvica.
How To Do It – Squat on the floor, making sure your feet are together, and your buttocks are off the floor. If you are comfortable, lift your body on the balls of the feet. Join your palms at the center, and rest your elbows gently on the sides of the knees. Push your knees with your elbows as wide as possible. Hold the pose till you are comfortable and then release.
Pregnancy Modifications – Make sure you do not feel any strain on your back or abdomen when you practice this asana. You can use pillows or blocks to support your hips while practicing this asana in the later part of your pregnancy.
Best To Practice In – Trimesters 1, 2, & 3 (with supervision)
9. Baddha Konasana
Also Known As – Cobbler Pose, Butterfly Pose, Bound Angle Pose
Benefits – This is another amazing asana for women to practice. It improves the health of their reproductive system. Practicing this asana helps open up the pelvis. Hence, it ensures an easy labor if practiced regularly (do not overdo). This asana also improves blood circulation and calms the mind.
How To Do It – Sit on the mat with your legs stretched out. Then, fold your knees, and join your feet at the center. Straighten your back as you make yourself comfortable. Hold your feet with your palms. Make sure you are comfortable in the pose as you hold it for a few seconds. Release.
Pregnancy Modifications – You should not feel discomfort on your back or abdomen. However, if you do, stop immediately. If the joints in your hip seemed to have loosened owing to the pregnancy, ground your buttocks on a pillow. Also, roll some towels and place them under your knees to avoid extending your hips too much.
Best To Practice In – Trimesters 1 & 3 (with supervision)
10. Shavasana
Also Known As – Corpse Pose
Benefits – This asana completely relaxes the mind and the body. It gives you a boost of energy, almost instantly. Hence, it works wonders in battling bouts of fatigue that happen during pregnancy. This asana helps fight the side effects of pregnancy, and relieves pain, nausea, and morning sickness. Every time you feel sad or tired, do this asana and feel good instantly.
How To Do It – Lie flat on your back, with your palms resting beside you, facing upwards. Close your eyes and relax as you place your arms alongside your body. Breathe.
Pregnancy Modifications – When you are pregnant, you are advised against lying flat on your back. So, practice this asana by turning to your left. Use a pillow under your grown belly to support it. You can also place a pillow under your head for comfort.
Best To Practice In – Trimesters 1(flat back under supervision), 2, & 3 (on the left side)
Safety Instructions For Pregnant Women Practicing Yoga
As with any form of exercise, remember to take these few quick precautions if you are pregnant.
1. Avoid backbends, inversions, shoulder stands, and headstands. 2. Avoid deep twists and asanas that entail lying on your belly. 3. Remember that comfort comes first. Do not push yourself. Do only as much as your body allows you to. 4. Concentrate on breathing. 5. Be mindful of your practice. Remember that you are taking care of two people – your baby and yourself. 6. Consult your doctor and your instructor whenever you feel uncomfortable or have doubts about any sensation you feel. 7. Use props when necessary.
Pregnancy is one of the most beautiful experiences of life. It is a bundle of mixed emotions, and a test of your mettle. You experience pure joy and true love for something that is made of a part of you and the man you truly love. Do not let the hormones, emotions, and pains bog you down. Embrace yoga – you will not only sail through your pregnancy with ease but the much-dreaded labor too. Have you ever practiced any of these prenatal yoga poses during your pregnancy?
Jessica Gunawan is a yoga teacher and writer. Her writing on yoga and holistic health has appeared in several websites. She began her yoga journey from the year 2008. Currently teaching yoga at Celebrity Fitness in Denpasar, Bali.
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